Musica

PIANETA INFORMAZIONE… JOE VINYLE.

PIANETA INFORMAZIONE… JOE VINYLE.
A cura di Ilaria Solazzo.

Un altro Sanremo è terminato e siamo qui a tirare le somme di un festival che quest’anno ci ha restituito uno stralcio di apparente normalità. Ognuno a modo suo certo, chi in famiglia, chi con gli amici, chi solo e, ovviamente, chi proprio non ne ha voluto sapere, sempre fedele alla linea. Un po’ come accadeva una volta, senza quella pretesa di focolare domestico che lo ha contraddistinto negli inverni più duri della pandemia, non più assurto a simbolo di rinascita. Questo è stato il vero merito della 72ª edizione del Festival della musica italiana, non parlare più della pandemia, forse ce lo meritiamo dopo tutto. E tolto questo cosa ci torna indietro? La vera essenza di Sanremo, speculum societatis che a cadenza annuale ci ricorda vizi e virtù del popolo italico. Questa musica italiana, ci piace. La ascoltiamo, la cantiamo, dentro ci troviamo spazio per tutti e per tutto, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Colgo l’occasione quest’oggi di intervistare un personaggio famoso in tutto il mondo che ha fatto della musica la sua vita. Signore e signori ecco a voi Joe Vinyle.

Presentati in breve ai lettori di PIANETA INFORMAZIONE

La musica ha iniziato a far parte della mia vita da quando a 10 anni. All’epoca mi fu regalato il primo mangiadischi con il quale cominciai ad ascoltare i primi 45 giri di James Browne, dei Beatles e di tanti altri… stiamo parlando del 1974/75. Da lì è nato in me, un amore sempre più forte per la musica, che mi portò nel 1979 ad iniziare la mia carriera di DJ. A 15 anni ero già dietro una consolle, mettevo dischi e facevo ballare nella discoteca di mio zio i ragazzi che affollavano il locale. La musica proposta all’epoca passava dai Bee Gees, ai Crown E. Affair, dai Kool & the Gang fino ai Blackbirds passando dai mitici Earth Wind & Fire. Gli anni ’80, invece, segnarono definitivamente la mia strada nel mondo della musica. Divenni DJ del Crazy Jumbo a Parma , uno dei più grandi club d’Italia con migliaia di ragazzi che tutti i fine settimana venivano a ballare e ad ascoltare la musica che proponevo, molto funky, ma anche musica elettronica e brasiliana mescolando ritmi africani e batucade brasiliane con sonorità derivate dal Krautrock tedesco. In parallelo sempre negli anni ’80 diventai proprietario di una catena di negozi di dischi (forse la prima in Italia) che fino al 1995 vendette musica fisica (vinili e CD) in tutto il nord Italia. Oltre a tutto questo collaborai nel frattempo dal ’89 al ’91 con la Warner Musica (all’epoca per la CGD) con la realizzazione di diverse compilation dance che entrarono in classifica per il numero raggiunto di vendite. Negli anni ’90 ebbi anche numerose esperienze in studio con la produzione di alcune tracce che uscirono nel mercato come DJ Movement (Brescia) – con quello studio di registrazione realizzammo una serie di successi nell’ambito dell’house music che in quel periodo si affacciava sul mercato mondiale.

JOE VINYLE…

Joe Vinyle, da sempre appassionato di musica, è un ex-dj ed un ex proprietario negli anni ’90 di una catena di negozi di musica che ha scelto di trasmettere il proprio amore per il vinile aprendo il “JoevinyleStore” in cui appassionati e collezionisti possono trovare un vero e proprio punto di riferimento. Il cuore del negozio è sicuramente la musica black, a questo si sono aggiunte, nel tempo, un gran numero di LP selezionati dallo stesso titolare che ha puntato a realizzare un vero e proprio luogo di culto nella sua città! Per richiedere informazioni su edizioni particolari, nuove o usate e su tutto quanto ciò che riguarda il mondo del vinile, potete contattare Vinyle Store. Si trova a Parma, in via Mameli 5 (laterale di via Cavour). In negozio TUTTI avranno la possibilità di poter scegliere i migliori vinili musicali di ogni genere e periodo. Regolarmente Joe Vinyle riceve tanti arrivi sia di vinili musicali nuovi, che usati, per garantire, in ogni momento, una vasta scelta ai suoi numerosi clienti. Se, impossibilitati nel raggiungere dal vivo lo store, potete compilare il modulo della contact form online disponibile sul sito ufficiale. Sarà premura di Joe e del suo team rispondere quanto prima indicandovi la disponibilità o il tempo necessario per poterlo ordinare e ricevere!

Troverete un esperto del settore, sempre a disposizione del cliente non solo per quanto riguarda gli LP, ma anche tutto il mondo ad essi legati: potrete, infatti, trovare anche giradischi e un elevato assortimento di bellissimi picture-disc. 

Il vinile è tornato di moda! Dopo un periodo di abbandono a favore delle registrazioni digitali, molti appassionati di musica hanno riportato in auge il supporto del vinile evidenziandone le caratteristiche peculiari e la bellezza del suono. Se siete amanti delle vecchie incisioni dovete visitare il negozio Joe Vinyle Store, qui troverete tantissimi dischi di tutti i generi musicali e avrete la possibilità di incontrare esperti e amanti dei vecchi LP con cui poter scambiare idee e opinioni su musicisti e musica.

Sito ufficiale

Negozio di dischi in vinile | Parma | Joe Vinyle Store

INTERVISTA

Ho intervistato Joe Vinyle, produttore musicale con un curriculum di tutto rispetto, nonché creatore del progetto e brand “Joevinyle”. Ne è venuta fuori un’interessante chiacchierata che fa capire l’importanza di chi lavora dietro le quinte del mondo musicale e nella quale sono presenti molti consigli per i giovani che vogliono intraprendere una carriera nella produzione della musica.

ILARIA – Ciao Joe e benvenuto su PIANETA INFORMAZIONE. Innanzitutto ti chiedo come sta andando la ripartenza dopo i vari lockdown.
JOE – Ciao Ilaria, è un grande piacere fare due chiacchiere con te! La ripartenza è un po’ a singhiozzo, causa pandemia. Molti artisti durante il lockdown sono stati privati dell’accesso alle loro sale prova e di conseguenza la loro preparazione per un eventuale ingresso in sala d’incisione è rimasta un po’ indietro. Ma sono fiducioso che con calma le cose torneranno alla tanto sospirata normalità.

ILARIA – Come definiresti, in una frase, il lavoro che fa un produttore all’interno di un disco o di una canzone?
JOE – Direi che è un po’ come il lavoro che esegue l’allenatore con l’atleta. Attraverso la creazione dì arrangiamenti e stesure del brano personalizzate (meglio dire come un sarto che ti adatta il vestito). Molto spesso il produttore scrive di suo pugno l’arrangiamento adatto al brano creando la giusta melodia. Questo non rende il produttore un’entità superiore rispetto all’artista; ha semplicemente un compito ed una competenza diversi, e li mette, anzi, al servizio dell’artista, proprio come fa un buon allenatore con un atleta. Questo include ovviamente non solo la “correzione di errori”, ma anche lo stimolare l’artista per metterlo in grado di dare il suo meglio assoluto durante le session, e sempre al servizio delle canzoni. Lo incentiva e gli corregge “le intenzioni” nel canto per creare quella giusta armonia per far ai che il brano venga completato ad arte.

ILARIA – Come si trova il giusto bilanciamento fra la tua visione e quella dell’artista? Ad esempio, cosa succede se l’artista arriva in studio con un’idea che dichiara piacergli tantissimo e a te invece quell’idea sembra decisamente poco buona?
JOE – La cosa fondamentale è accordarsi prima di iniziare a lavorare su un disco su una visione comune e condivisa di quello che dovrà essere il disco. A quel punto un’idea può essere non buona solo se non è in linea con la visione concordata, e allora lo si fa notare e non si può che scartare. Tutte le altre idee vanno prese in considerazione e – budget e tempo permettendo – si provano tutte, e se c’è una visione condivisa non si potrà che essere d’accordo sulla valutazione della loro efficacia una volta ascoltate. Poi, certo, se l’artista è preda delle pulsioni del suo ego e insiste su idee bislacche per puro desiderio di esercitare il proprio potere allora bisogna mettersi il cappello dello psicologo e risolvere la situazione in maniera elegante ed efficace. Accade spesso, e gestire e risolvere queste situazioni è parte del lavoro di un produttore.

ILARIA – Pensi che ci sia una sorta di “tratto distintivo” o “marchio di fabbrica” che contraddistingue le tue produzioni?
JOE – Suppongo, anzitutto, che l’attenzione che dedico ad assicurarmi che la qualità del songwriting sia il massimo che l’artista può ottenere caratterizzi le registrazioni che produco. Io sono molto legato alle sonorità e atmosfere degli anni ’70 che provengono dal mondo della Motown e dalla Philadelphia, quindi quello che produco ha le radici in quel “groove”. Oltre a questo, sto cercando di creare progetti con artisti che hanno quelle caratteristiche e li contorno di musicisti “veri” in studio. Poca elettronica, ma molta strumentazione tradizionale. Io credo che per trasmettere all’ascoltatore la vera essenza musicale bisogna realizzare opere che hanno come base il suono dello strumento e non un “artefatto” che esce da un computer! Bisogna ritornare a suonare dal vero ! Certo molto più impegnativo e costoso, ma il risultato poi si sente.

ILARIA – Qual è il disco da te prodotto che più ti ha soddisfatto?
JOE – Ogni produzione che faccio mi soddisfa, altrimenti poi non verrebbe pubblicata dalla mia etichetta Joevinyle Records. Ovvio che magari alcune produzioni mi piacciano di più rispetto ad altre. Sicuramente il remake di Gloria interpretato da Leroy Gomez, da me prodotto in insieme ai Relight Orcheatra nel 2018 mi ha lascito un segno! Bellissima esperienza lavorare con un artista internazionale come Leroy che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo. Sempre parlando di grandi produzioni, un’altra grande produzione è stata il Remix di Donatella Rettore “Splendido splendente” sempre insieme agli inseparabili Relight e Sandro Tommasi DJ di Roma . Oggi, invece, sono orgoglioso dell’ultima fatica con il Super Album di Ago – Opera Fourty! Se penso ai dischi che ho fatto non riesco a non pensare ad altro che alle tantissime belle persone che ho avuto la fortuna di conoscere ed a cui sono rimasto legato. Mi piacerebbe intraprendere un tour per andarle a trovare tutte!

ILARIA – Nel tuo settore credi che sia più importante essere “up-to-date” con ogni più recente trend all’interno dell’industria discografica o avere parecchia esperienza sul campo? (Posto che ovviamente l’ideale è avere entrambe le cose).
JOE – Se si vuole produrre musica da alta classifica è fondamentale essere informatissimi, magari aggiungendoci qualche piccola nuova idea. Se invece si vuole produrre musica per creare emozioni travolgenti ed indimenticabili, allora essere informati non serve ovviamente a nulla. L’esperienza aiuta molto a creare i presupposti perché avvengano delle magie in studio, ed a sapere poi gestire sonicamente, musicalmente ed emotivamente queste magie per farle arrivare intatte nel disco finale.

ILARIA – Hai qualche consiglio da dare a chi vorrebbe intraprendere una carriera come la tua?
JOE – Ascoltare musica… tutti i giorni, avere tanta voglia di scoprire questo sconfinato mondo, non avere paura dei “no” e, soprattutto, avere tanta umiltà ed attendere… il tempo è la componente fondamentale… quindi ascoltare e avere pazienza.

ILARIA – Grazie mille per il tempo che mi hai dedicato. Ti va di inviare un saluto ai miei lettori?
JOE – Grazie a te Ilaria per la bella chiacchierata e grazie in anticipo a tutti i ragazzi che leggeranno questa intervista, spero di non avervi annoiato troppo! Vi saluto con un piccolo consiglio: non ascoltate musica dagli altoparlanti del telefono! Compratevi un bel paio di cuffie, o magari, visto che adesso costano pochissimo, un impianto stereo! Vi assicuro che non ve ne pentirete… e sicuramente ascoltate musica su vinile ! E se siete nella mia zona vi aspetto nel mio negozio. A presto, Joe.

Contatti social

JoeVinyle🎵🎧 (@joe_vinyle) • Foto e video di Instagram

(1) Joe Vinyle | Facebook

INFO

Produttore discografico – Wikipedia

2022 © RIPRODUZIONE RISERVATA

Questa intervista è stata rilasciata telefonicamente ed esclusivamente, da Giorgio Lusardi in arte Joe Vinyle alla giornalista pubblicista Ilaria Solazzo. Ne è severamente vietata la riproduzione o il riutilizzo anche parziale, ai sensi e per gli effetti della legge sul diritto d’autore (L. 22.04.1941/n. 633).

Similar Posts

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *